Menù Gigi Galli

 

 

 

 

Giovanni John Bernacchini

 

 

nato il: 3 giugno 1973 a Milano

residente a: Milano

stato civile: coniugato

altezza: 163 cm

peso: 48 kg

primo rally: Rally Città di Torino 1995

                 (Fiat Cinquecento con Walter Ussai)

primo rally wrc: Rally MonteCarlo 1996

                      (Fiat Cinquecento con N. Caldani)

Giovanni E-mail: giovanni@gigigalli.com

 

1995/1998 - L'inizio carriera

Giovanni ha iniziato la sua attività agonistica nel 1995. Figlio d’arte, suo padre Arnaldo è stato uno dei più grandi navigatori italiani degli anni ’70 e ’80, muove i suoi primi passi nel mondo dei rally partecipando nel ’95 al trofeo Fiat Cinquecento assieme a Walter Ussai. Le sue partecipazioni a questo trofeo continuano nei seguenti anni dividendo l’abitacolo assieme anche a Nicola Caldani, Luca Pedersoli e Valter Ballestrero. Queste esperienze lo portano al titolo di campione Europeo nel 1995 e 1997.

A fine ’97, vincendo il premio Kinzica d’Oro, viene nominato miglior navigatore dell’anno. In poche stagioni Giovanni diventa uno dei navigatori più richiesti del panorama rallystico nazionale.

Nel 1998 passa nel Campionato Italiano Rally assieme a Luca Pedersoli nella Renault Megane Maxi del team Autorel. L’anno si conclude nel migliore dei modi: il duo si laurea campione del

Trofeo Italiano Privati nell’anno del debutto nella massima serie italiana.

 

1999/2000 - Nel Campionato Italiano con la Subaru WRC

Il 1999 segna il passaggio alle potenti e velocissime vetture della classe WRC, nello specifico la Subaru Impreza gestita dal team Procar. L’impegno è portato al massimo: inserirsi nella lotta per la conquista del titolo assoluto rally. E le premesse vengono confermate ben presto dai risultati. L’equipaggio Andreucci - Bernacchini vince il rally di Piancavallo, terza gara del campionato e prima uscita con l’Impreza WRC. Il risultato viene subito bissato alla gara seguente, il rally del Salento, e grazie a questi risultati finiranno la stagione al terzo posto assoluto, contendendo il titolo fino all’ultima gara.

La stagione seguente conferma i risultati raccolti nel ’99: la coppia Andreucci - Bernacchini si piazza al secondo posto assoluto a fine campionato, vincendo Mille Miglia, Salento e Piancavallo.

 

2001/2002 - Il passo mondiale

E dopo tre stagioni nella massima serie nazionale non poteva mancare il salto nel mondiale! Il 2001 parte al fianco di Gigi Galli sulla Mitsubishi Lancer Gr. N del team Vieffe per affrontare l’intero campionato produzione. Dopo la prima sfortunata uscita al Rally di Montecarlo, per una controversa vicenda, l’equipaggio viene squalificato al Rally di Svezia. Questo ha portato Giovanni a staccarsi per qualche mese dalle competizioni, per poi trovare l’accordo con Andrea Dallavilla per concludere insieme a lui il campionato del mondo Junior a bordo di una Fiat Punto S1600. Un fine stagione sempre all’attacco, coronato dal successo di classe nella gara di casa: il Rally di Sanremo. La classifica finale del campionato vedrà l’equipaggio Dallavilla - Bernacchini occupare la seconda posizione assoluta.

Nel 2002 l’obiettivo rimane quello dell’anno precedente, vale a dire la conquista del titolo Junior ma in più viene aggiunta anche

la partecipazione al Campionato Italiano Rally. L’equipaggio rimane lo stesso, mentre la vettura cambia: diventa una Citroen Saxo S1600. Per il mondiale i risultati arrivano in successione e tutto sembra far intendere che l’equipaggio punti a vele spiegate verso la conquista di quel titolo sfuggito l’anno precedente. Questo fino alla seconda tappa dell’ultima gara in programma: Andrea e Giovanni erano arrivati in Inghilterra da leader del campionato e tutto sembrava filare per il meglio fino a quel rovinoso contatto con una pietra misteriosamente comparsa all’interno di una curva. La botta causa un ritardo di oltre 6 minuti e con loro anche la perdita di quel campionato tanto inseguito ma sfuggito proprio ad un passo dalla fine. L’equipaggio finirà comunque la stagione al secondo posto.

Nel Campionato Italiano si ripetono a grandi linee i risultati del mondiale: stagione vissuta sempre battagliando per il primato di classe ad ogni gara. La classifica finale vede l’equipaggio occupare il secondo posto di classe S1600.

 

2003 - La conferma

Il 2003 continua nel campionato del mondo, anzi: nei campionati del mondo. Si, perché quell’anno vede Giovanni dividersi tra i campionati del mondo S1600 e Gr.N, rispettivamente al fianco di Mirco Baldacci e di Alfredo De Dominicis.

La stagione con Baldacci vede l’equipaggio prendere parte all’intero campionato Junior con una Punto S1600 del team Hi-Tech. Partiti con una certa costanza di rendimento i due, a fine stagione, colgono dei risultati eccezionali, in primis la vittoria di classe al Rally di Sanremo. La classifica a fine stagione li vedrà chiudere il campionato in quarta posizione.

Anche l’avventura con Alfredo De Dominicis porterà grandi soddisfazioni ed esperienza. Il programma prevede la partecipazione a tutte le gare del Campionato Produzione a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo VII Gr.N. Stagione vissuta ad

alti e bassi, raccogliendo molte belle prestazioni ma anche costellata da vari problemi tecnici che molte volte hanno impedito all’equipaggio di raccogliere i risultati sperati.

 

2004/2005- Ufficiale Suzuki e Fiat

Nel 2004 Giovanni continua la collaborazione con Baldacci nel Campionato del Mondo Junior, e questa volta ci sarà uno stimolo ancor maggiore: essere riusciti a far parte di una squadra ufficiale quale la Suzuki. L’equipaggio infatti guiderà per tutta la stagione la Ignis S1600 seguita direttamente dalla casa giapponese. Le aspettative sono tante e le prestazioni velocistiche dimostrate nelle prime uscite stavano li a dimostrarlo. Ma i velocissimi tempi in prova moltissime volte venivano vanificati da problemi meccanici, forature od errori che hanno portato i due a raccogliere solamente le briciole di quello che si sarebbero aspettati e meritati. La stagione li vede chiudere al quinto posto di campionato ma con molti rammarichi per le diverse occasioni perse.

Malgrado l’impegno del Campionato Junior l’equipaggio prende parte anche ad altre gare mondiali a bordo di una Mitsubishi

Lancer Gr.N, cogliendo un grandissimo decimo posto assoluto al Rally di Australia. La stagione successiva conferma ancora la presenza nel campionato Junior S1600. La vettura diventa una Fiat Punto S1600 del team interno N. Technology. Stagione ad alti e bassi nella prima fase di campionato, con risultati che lasciano un po’ l’amaro in bocca. Il finale invece si è rivelato come il momento migliore per la squadra e per lo stesso equipaggio, che s’impone sulle tortuose strade del Tour de Corse e nel successivo impegno in Spagna coglie un podio che cancellano in parte le delusioni per una stagione che si sperava andasse in altro modo.

 

2006 - La risalita insieme a Gigi

A fine 2005 Giovanni si è accordato con Gigi Galli per formare la nuova coppia che avrebbe guidato la prima Lancer WRC del team ufficiale Mitsubishi nel mondiale rally 2006.

Dopo le ormai note vicende del ritiro della casa dei tre diamanti la situazione era diventata al quanto preoccupante. Con tutte le squadre pronte ai nastri di partenza, trovare un volante per la stagione ormai alle porte sembrava cosa impossibile.

E' stato imbastito all'ultimo momento assieme alla filiale italiana della RalliArt che ha messo a disposizione della coppia italiana una Lancer WRC versione 2005 per le prime due gare della stagione: MonteCarlo e Svezia.

Esaurita la parentesi con la squadra di Sondrio si fa avanti direttamente la Pirelli per dare loro una mano. Ne viene fuori un mini programma composto da Francia, Argentina e Italia al volante di una Peugeot 307 WRC del team Bozian.

Il podio conquistato in Argentina rimane la perla di questa triade di gare.

In agosto si ritorna a correre, in Finlandia. Sempre con la 307 ma questa volta del team BSA. Altro risultato di rilievo: un 5° posto assoluto che in terra finnica per l'Italia non arrivava dai tempi di Miki Biasion e Tiziano Siviero... Speriamo che sia di buon auspicio!